"La fuga di Andrea Bortolon" è il titolo dell'opera ricavata dal "Mondo Nuovo" di Aldo Spoldi (Crema - 1950) e dipinto dalla studentessa dell'Accademia di Brera, Arianna De Stefani.
La fibrillante immagine di Andrea Bortolon intende continuare il progetto didattico avviato nel 1996 all'Accademia di Brera "Frammenti di vita-Cristina Show" coinvolgendo gli studenti dal 1996 sino a quelli del 2018, avviandosi verso il futuro dall'avvincente e ironica Accademia dello Scivolo.
La produzione di Spoldi è caratterizzata dalla natura fortemente teorica del suo lavoro, dalla connessione tra parole e immagini e dal linguaggio narrativo e performativo: da sempre compone i suoi lavori trattando la superficie (dalla tavola di legno, alla parete) come lo spazio di azione dei suoi personaggi e alter ego. Attinge dal suo archivio personale per generare nuove opere (Il vigile e la traduzione in 3D dei personaggi virtuali Angelo Bortolon, il Mangiatore di Mondi e Cristina Show...), mettendo in scena nuove narrazioni, in cui alcune costanti della riflessione dell’artista (la stratificazione del tempo, il gioco, la dimensione economica dell’arte), sono riattivate, assumendo ulteriori significati, creando nuovi mondi. Questa modalità d’azione e di visione dell’artista si intreccia così con i tanti racconti che si possono comporre con le figurine: la storia delle esplorazioni, l’innovazione industriale e la storia del lavoro, il mondo delle merci e la città, il gioco, la fiaba, il romanzo e il museo, le maschere e le divise, le monete e i francobolli. Anche le figurine rappresentano dispositivi di narrazione nati per veicolare messaggi attraverso la loro ricomposizione all’interno di album, attraverso la raccolta e lo scambio, generando giochi e competizioni protratti nel tempo.
BIOGRAFIA
Aldo Spoldi è nato a Crema nel 1950, dove vive e lavora. Studia al liceo artistico Beato Angelico e all'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Artista ironico, ludico, teatrale è pittore, scultore, musicista, scrittore, docente all'Accademia di Brera e membro della Società di Patafisica. Lo sviluppo della sua attività coincide con la trasformazione dell'arte e della società, ognuna delle quali si rispecchia nelle varie fasi del suo lavoro.
Per maggiori informazioni riguardanti l'Accademia dello Scivolo:
www.accademiadelloscivolo.it