Lo Stracchino risale agli anni ‘20, periodo dell’ideazione della sua ricetta. Questa, negli anni successivi, è stata tramandata solo ai gestori della gelateria che lo produce, usanza che non si è persa col tempo. Tutt’oggi le indicazioni in essa riportate vengono seguite passo a passo e artigianalmente senza modifica alcuna degli ingredienti né del procedimento. Piccole accortezze che garantiscono un risultato eccellente dal gusto caratteristico, aspetto che ha fatto di questo dolce una specialità amata da molti.
Semifreddo tipico di Godiasco Salice Terme, è stato riconosciuto dal Comune come De. Co. confermando, in tal modo, la sua origine e identità.
Di questo dolce fresco e invitante sono noti solo gli ingredienti che servono per la sua realizzazione: uova, rigorosamente fresche, zucchero semolato, zucchero a velo, Marsala secco, panna fresca, cioccolato, pan di spagna e rum. Dosi e metodo di preparazione, invece, non sono stati condivisi, rimanendo un segreto solo di chi ha avuto il privilegio di ereditare la ricetta completa.
Combinati tutti gli ingredienti, lo Stracchino viene composto in stampi per conferirgli la sua classica forma e, in seguito, posto nell’abbattitore per 12 ore per farlo rapprendere. Ultimata questa fase, il prodotto viene spostato in un congelatore a -20°C, così che possa rimanere ben compatto e mantenere il suo aspetto omogeneo.
La conservazione deve avvenire ad una temperatura non superiore a -15°C e deve essere consumato entro 90 giorni dalla sua produzione.
Lo Stracchino di Godiasco Salice Terme
Un semifreddo tradizionale marchiato De. Co.
Ogni territorio può vantare numerosi prodotti tipici e tradizionali unici nel loro genere, infatti, ci sono alcuni tra questi a cui è stata attribuita la nomina di Denominazione Comunale.
Il marchio De.Co. è nato da una legge, più precisamente la Legge n. 142 ed è un vanto anche per molti Comuni dell’Oltrepò Pavese. Esso attesta che un determinato prodotto, alimentare o artigianale, ma anche una specifica ricetta, vengono considerati originari e tipici del luogo.
Moltissime sono le prelibatezze che vantano tale riconoscimento contribuendo a valorizzare le località da cui provengono e a garantire il loro legame storico e culturale con il territorio. Il Miccone di Stradella, i Malfatti di Fortunago, la patata del Brallo e la Mundiöla di Montesegale sono solo alcuni degli esempi di De.Co. che appartengono e che caratterizzano l’Oltrepò.
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